lunedì 30 gennaio 2017

Tamigi! 27 gennaio




Sala macchine
Sole! Quindi si va in gita lungo il Tamigi. London Tower, Tower Bridge, London Bridge, Millenium Bridge, Tate Modern, Westminster, Big Ben, Lodon Eye ... Siamo saliti sulla passerella superiore del Tower Bridge con le vetrate ai lati e sotto i piedi: bellissimo panorama sul fiume. Ci sono anche molte foto e filmati della vecchia Londra e soprattutto ci è piaciuta la Sala macchine (ma sono molti locali non uno) con le caldaie e le pompe che creavano il vapore per fare alzare il ponte quando passava una nave. Grazie alle spiegazioni, ai modellini funzionanti e al video abbiamo capito per bene tutto il meccanismo.

Ponte che si apre, pressione, vapore? Ma queste torri allora non sono poi così vecchie!!! Certo che no, il ponte fu costruito nel XIX secolo (uno degli ingegneri era il papà di R. L. Stevenson), ma l'esterno è neogotico per mantenere il "pendant" con la Torre di Londra, che è medievale per davvero (con tutte quelle storie di traditori giustiziati che ad Albo non sono andate molto giù ... Ma chi è traditore ? E cosa ha tradito? Ma il traditore è Robin Hood o re Giovanni? Insomma dipende da chi ha il potere di giudicare....).


Nel passato c'erano anche i leoni a difendere la torre di Londra
gabbiano curioso
Durante la passeggiata lungo il fiume e tra i dock, abbiamo fatto uno spuntino al Borough Market, dove ci sono bancarelle di pesci, carne, verdure e tantissime cose da mangiare, come i calamari fritti, il bagel con straccetti di manzo, fish and chips e cocktail di frutta. Ci sarebbero stati anche gli hamburger di cervo appena cacciato, ma ci siamo rifiutati! Pausa caffè (per i grandi) e pausa libreria (da Foyles, per tutti) prima di entrare alla Tate Modern.

Che Albo non lo immaginava (non essendo previsti animali), ma è un posto bellissimo: pieno di spazio per correre, di luoghi dove sdraiarsi (ti danno anche la coperta) mentre gli altri visitatori ti guardano dall'alto perché sei un'installazione, di libri per bambini, di opere d'arte fatte di sacchi e di tele bianche, così puoi immaginare tu cosa vorresti disegnarci sopra. Per la precisione le tele erano di porcellana (puntualizza l'esperto qui accanto).

Mentre gironzolavamo felici, abbiamo capito che essendo sabato la galleria avrebbe chiuso alle 10 di sera, quindi abbiamo pensato di tornare più tardi, perché non potevamo mancare la gita in battello.


Arriviamo all'uscita e GRANDINE! Ma Albo si è messo il cappuccio e comunque poco dopo è spuntato il sole e pure l'arcobaleno. Per fortuna siamo riusciti a prendere l'ultimo battello: siamo passati sotto il Tower Bridge e poi tornati indietro fino a Westminster.


















Sull'altra riva (dove c'è a ruota) per noi c'era veramente troppa folla (e la ruota andava troppo lenta!) e così abbiamo passeggiato sul lungofiume per tornare alla Tate Modern e il panorama ormai notturno siamo andati a vederlo dal 10. piano ed era bellissimo!
















Abbiamo visitato ancora tante sale: il top è stato il ragno gigante, al quale mancava una preda succulenta ... i visitatori hanno apprezzato!
Louise Bourgeois, Spider 1994

domenica 29 gennaio 2017

London Zoo 26 gennaio 2017

Primo giorno "londonese" (da London of course). Poiché il meteo promette sole solo per oggi, corriamo allo zoo.
Il gorilla finto all'entrata era bello e abbiamo visto "al chiuso" quelli veri perché anche per il gorilla di montagna a Londra fa freddino. Riproveremo in estate ... anche per l'okapi che è abituato alla foresta pluviale africana.





Poi siamo andati a cercare il drago di Komodo e al primo tentativo non lo abbiamo trovato, ma al secondo sì ed era bello grosso. E abbiamo scoperto la professione del Dragon keeper,  che la mamma credeva esercitata solo da Charlie Weasley....

 Nel rettilario abbiamo visto dei ... rettili, ma anche anfibi (tipo l'axolotl) e pesci (preistorici).

 Finalmente eccoci alle tigri di Sumatra: una famiglia intera, mamma, papà e due cuccioli belli cresciuti. Di fronte c'erano un tapiro e un "facocero asiatico" (sus barbatus), perché in natura sono una loro preda, ma qui per fortuna erano divisi dal vetro e dalla strada.

 Non abbiamo fatto la foto a tutti gli animali, però li abbiamo visti tutti! In particolare la zona dedicata al leone asiatico, allestita come fosse il Gir Forest National Park nel Gujarat in India, quindi prima o poi bisognerà andare a verificare la somiglianza con l'originale!!!!
Poi ci sono piaciuti: oritteropo (mamma), porcospino (papà), le renne (Albo), l'ippopotamo pigmeo e le lontre che catturavano e mangiavano i gamberetti.




Un'altra area che ci è piaciuta molto è stata quella degli animali notturni, dove tutto è buio e bisogna scoprirli: abbiamo visto i topi saltatori, le volpi volanti, il potto, il galagone, l'aye aye, il tarsio, molti pipistrellini e ... la pantegana!




Quando ci hanno cacciato alla chiusura, abbiamo attraversato Regent's Park e, visto che era il giorno di apertura serale, siamo andati a fare una visitina al British Museum: stele di Rosetta, mummie e sarcofagi e sale americane  (dagli inuit ai maya).









L
E finalmente siamo tornati a casa!

lunedì 2 gennaio 2017

i miei Musei di Storia Naturale

Naturkunde-Museum Bamberg

la mia prima volta.













Museo Civico di Storia Naturale Giacomo Doria Genova


questa e molte altre volte...

la mia sala preferita è Savana perché ci sono i suoni della savana.




Museo Civico di Storia Naturale Milano


il mio diorama preferito è il giaguaro che lotta con il formichiere, però lo hanno tolto e speriamo lo rimettano presto!!!
Il preferito della mamma è quello dell'inia.

Anche qui ci sono stato tante volte.



Muséum national d'Histoire naturelle Paris


mi sono piaciuti gli animali tutti in fila.

Nella foto sono con Siam che prima abitava allo zoo.



Fritz un elefante a corte. Palazzina di caccia di Stupinigi


Fritz e altri animale del Museo di Storia Naturale di Torino che è chiuso erano in trasferta a questa mostra.








MUSE - Museo delle Scienze di Trento


Mostra dell'evoluzione, dai camosci e i gipeti ai dinosauri.
La maglietta però è del Museo di Storia Naturale di Genova.









South African Museum Cape Town


Questo è in Sud Africa dove ho avvistato tanti animali in natura.

Nel Museo quello che mi è piaciuto di più è la sezione con i dinosauri morti di sete e la paleontologa che puliva le ossa.

























Next stop: London!!!